BAR D'ITALIA 2012

Ha senso parlare di qualità, di territorio e di prodotti di nicchia quando si parla di un bar?

Si, a mio avviso è importante parlare di tutto ciò perchè cominciando da un caffè che è un piccolo gesto di piacere quotidiano si arriva al dolce che può magistralmente chiudere un pasto.


Certamente il contesto economico non è dei migliori, ma la consapevolezza di acquistare qualcosa di unico invoglia il cliente ad accettare quel target più alto a cui questi locali appartengono.

Spiccano in vetta alla classifica dei Bar d'Italia 2012 del Gambero Rosso trenta locali aggiudicandosi tre chicchi e tre tazzine.


I locali premiati sono:
300mila Lounge (Lecce)
Cristalli di Zucchero (Roma)
Atrium bar dell'Hotel Four Seasons (Firenze)
Cuba Relais Chocolat (Cuneo)
Bar Dandolo dell'Hotel Danieli (Venezia)
Di Pasquale (Ragusa)
Bar Via delle Torri (Trieste)
Irrera (Messina)
Baratti&Milano (Torino)
Nuova Pasticceria Lady (San Secondo Parmense)
Bastianello (Milano)
Murena Suite (Genova)
Biasetto (Padova)
Neuv Caval'd Brons (Torino)
Caffè Mulassano (Torino)
Sirani (Bagnolo Mella)
Caffè Platti (Torino)
Spinnato Antico Caffè (Palermo)
Caffè Sicilia (Noto)
Staccoli Caffè (Cattolica)
Caffetteria Torinese (Palmanova)
Stravinskij Bar dell'Hotel De Russie (Roma)
Canterino/Ferrua (Biella)
Strumia (Sommariva del Bosco)
Caprice (Pescara)
Trussardi Café (Milano)
Colzani (Cassago Brianza)
Tuttobene (Campi Bisenzio)
Converso (Bra)
Zilioli (Brescia)

Commenti