DUEMILAVINI 2012 - 5 Grappoli

Come ogni anno arriva il periodo in cui il lavoro svolto negli anni viene messo sotto esame attraverso la pubblicazione delle varie guide.

Con tutti i vantaggi e svantaggi derivanti da un punteggio alto o da una critica tagliente ogni produttore vuole essere presente e soprattutto vuole essere tra i premiati.

Duemilavini, edito da Bibenda, con i suoi cinque grappoli rappresenta un punto di riferimento nel mondo enologico.


Molti dei vini che si fregiano dell'ambito riconoscimento rappresentano il lavoro, la costanza e la qualità che le aziende hanno portato avanti nel tempo. In particolare tra i vini dell'Alto Adige spicca una chicca: l'Alto Adige Terlano Chardonnay 1998 della Cantina Terlano. Uno Chardonnay che dopo un passaggio di otto mesi in botti grandi su lieviti fini è maturato per dieci anni in acciaio e di cui ne sono state prodotte 3350 bottiglie.

Ovviamente Piemonte e Toscana fanno la differenza rispetto alle altre regioni.

Fanalino di coda, non per numero di etichette premiate ma per numero di etichette rapportate al territorio è la Calabria con due soli vini. Il 160 Anni 2008 di Ippolito 1845 ed il Magno Megonio 2009 di Librandi. I due vini prendono il posto del Cirò Rosso Classico Ronco dei Quattroventi 2008 di Fattoria San Francesco e del Nerone di Calabria 2006 di Criserà premiati nell'edizione 2011.