Cava: bollicine a ritmo di flamenco
Il Cava è uno spumante spagnolo che viene prodotto
esattamente come lo Champagne. La zona di produzione è la Catalogna e i vitigni
utilizzati in principio erano Macabeo, Parellada e Xarel-lo. Negli ultimi anni,
però si tende ad utilizzare altri vitigni internazionali come lo Chardonnay nel
caso del bianco. Mentre, per il rosato si utilizzano Pinot nero e Malvasia. In
quest’ultimo caso si chiama Cava Rosado. La zona di maggiore produzione dei
vitigni autoctoni è il Penedés e si tratta di una zona prevalentemente
pianeggiante compreso tra le province di Barcellona e Tarragona.
La vinificazione per ottenere il Cava avviene col sistema
del metodo classico. La sua nascita si deve ad un agronomo Luis Justo y
Villanueva, direttore dell’Istituto Agrario di Sant’Isidro che nel 1851
cominciò a praticare il metodo classico con le uve chardonnay. Negli
successivi, intorno al 1872 si tentò di utilizzare le uve locali, dotate di
grande acidità, ottenendo un vino di grande successo. Lo Champagne, quindi,
perse popolarità e il Cava divenne lo spumante spagnolo più famoso e molto
gradito alla corte spagnola.
Il Cava si presenta di un bel colore giallo paglierino, trasparente, limpido e cristallino con buona riflessione di luce. Le bollicine sottili si snodano verso l'alto come un filo non interrotto di perle che alimentano una persistente spuma.
Al naso è evidente il suo sentore fruttato con elegante profumi caratteristici della rifermentazione in bottiglia. In bocca è una piacevole riconferma di quanto avvertito all'olfatto. Un buona sapidità e la freschezza dovuta alla giusta acidità lo rendono piacevole al palato. La temperatura di servizio è 6/8°C. Il bicchiere ideale è un Balloon Flute.
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