Come conservare i pomodori essiccati al sole

I pomodori essiccati al sole sono una vera bontà che permette di conservarne tutto il sapore anche durante i mesi invernali. L'essiccazione al sole è il metodo più tradizionale che richiede tempo, fatica e dedizione. I risultati saranno comunque tra i più soddisfacenti in assoluto. I sottoli in Calabria costituiscono l'antipasto principe insieme a salumi e formaggi caratteristici. 

Ricordo che anche io da bambina aiutavo mia madre e mia nonna in questa minuziosa cura. Oggi, certo, forse la tecnologia ha preso il sopravvento, ma ancora ci sono donne che coltivano questa usanza con certosina devozione. 
Riprendere questo sistema tradizionale di essiccazione garantisce genuinità e gusto unici. 

• Il primo passo consiste nello scegliere i pomodori nel periodo di massima maturazione. Il colore rosso vivo e la loro integrità sono alla base per ottenere un prodotto perfetto. Bisogna lavarli accuratamente facendo attenzione ad eliminare ogni residuo di coltivazione. 
• Dopo asciugatura si passa a praticare un taglio nel senso della lunghezza avendo cura di lasciarli uniti per un'estremità. Quindi, dopo averle aperte a libro, si poggiano in cassette di legno e si cospargono di sale.   
•  L'esposizione al sole è il passo successivo. Le ore centrali del giorno sono le più favorevoli perché consentono la massima evaporazione dell'acqua di vegetazione.
• Al momento in cui vedono raggrinzire bisogna allargarli bene dall'interno verso l'esterno per far essiccare bene la polpa
• Quando sono abbastanza asciutti, inizia la fase della conserva.
• Si lavano bene in una soluzione preparata con 50% di acqua e 50% di aceto bianco.
• Quindi, si avvolgono in un canovaccio e si lasciano asciugare.

I vasetti di vetro devono essere ben lavati e asciugati. I pomodori possono essere farciti con acciughe dissalate e capperi. Si fanno degli strati intervallati con peperoncino, basilico, aglio e origano. Si coprono di olio di girasole e si lasciano con il coperchio aperto per controllare le bolle di aria che salgono ed eventualmente si rabbocca l'olio mancante. Quindi, chiudere ermeticamente.