Scalabrone Bolgheri Rosato DOC Tenuta Guado al Tasso Marchesi Antinori
La Tenuta Guado al Tasso dei Marchesi Antinori rientra nel territorio della DOC Bolgheri. L'area della denominazione è abbastanza piccola, ma riesce a dare vini di grande pregio gusto-olfattivo. Lo Scalabrone è uno di essi. Ci troviamo in Alta Maremma, precisamente ad un centinaio di chilometri da Firenze. La vicinanza del mare favorisce il clima mite, buone escursioni termiche e temperature ottimali alla maturazione delle uve. I terreni sono sabbiosi e ricchi di minerali. Le uve utilizzate per lo Scalabrone Bolgheri Rosato DOC dei Marchesi Antinori sono Cabernet, Merlot e Syrah.
La vendemmia prevede la raccolta manuale delle uve per tutelare l'integrità degli acini. All'arrivo in cantina si esegue la diraspatura e la pressatura soffice. La macerazione di 2-4 ore, a bassa temperatura, favorisce l'estrazione di colore e sentori. La fermentazione si svolge in acciaio. Poi le varie partite vengono assemblate prima dell'imbottigliamento e dell'affinamento finale.
Lo Scalabrone Bolgheri Rosato DOC si presenta all'esame visivo con un bel colore rosa peonia scarico, limpido e trasparente. Al naso rivela sentori di frutta rossa insieme a note floreali che ricordano la rosa e il biancospino. Al palato riconferma quanto già avvertito all'olfatto: ritornano le note fruttate e floreali accompagnate da buona acidità e sapidità. Elegante e raffinato ha una gradevole beva.
Gli abbinamenti ideali sono verdure sia stufate che saltate, primi a base di pesce al pomodoro, caciucco alla livornese, carni bianche. Visti i suoi 13 gradi di alcol ho azzardato l'abbinamento con Trippa al pomodoro. Devo dire che l'abbinamento è quasi equilibrato. Magari il gusto del cibo copre leggermente il vino, ma la sua alcolicità riesce a pulire bene il palato in attesa del boccone successivo.
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